"the day London froze. Inspired by www. improvEverywhere.com and made reality by 100's of volunteers. at exactly 3.30 on a secret cue, almost everyone in the square froze. the few bewildered tourists didn't know what was happening. for five minutes the partecipants held their positions, and then magically everyone unfroze. why? well, why not. "
non è un po' il sogno di tutti? e ciò che la mente cerca di fare faticosamente: imprimere attimi della vita, come se volessimo congelarli. magari se potessimo scegliere, opteremmo per gli avvenimenti più significativi, oppure perchè non decidere di congelare anche solo per cinque minuti un tranquillo pomeriggio, magari di un'adolescenza un po' lontana, giusto per rivivere le noie e gli entusiasmi del liceo? i giochi dell'infanzia? e perchè no, magari la sensazione di noi, embrioni, che sentiamo per la prima volta il cuore battere... congelare tutto , partire per poi trovare la tua stessa casa, la stessa espressione sul volto di tua madre. ma in fondo sarebbe veramente bello fermare il fiume che scorre, in una sorta di Madame Tusseaud vivente? "tempo, fermare il tempo, sarebbe a dire l'eternità"? (S. Cammariere)
Benvenuti :)
Benvenuti a tutti i lettori. Questo blog nasce dalla voglia di creare un' agorà[chiamata:I RAGAZZI DI NELSON] dove poter discutere,riflettere e confrontarsi su argomenti che spaziano dalla cultura all'arte,dalla poesia alla musica,dalla storia alla filosofia,dalla quotidianeità alle domande che ogni giorno ci poniamo ma alla quale nessuno sa darsi una risposta.Tutto ciò per far si che in qualche modo si possa stuzzicare il genio di tante persone che non vogliono fermarsi solo alle apparenze e alle frivolezze che la società impone;ma andare oltre...verso qualcosa che chi ci sta intorno non può darci ma che possiamo trovare in un nostro simile lontano mille miglia da noi. Quindi crediamo in voi per realizzare questo sogno.Cordiali saluti. PS:accettiamo proposte su argomenti su cui volete discutere inviate una e-mail a horation4@gmail.com.
5 settembre 2010
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Sinceramente non mi ispira nulla di bello fermare il tempo..che te ne fai dell'eternità quando con il correre degli anni ti accorgi che vivi sempre nuove esperienze,nuovi batticuori e nuove emozioni che prima non hai vissuto e che se fermassi il tempo in esse ce ne sarebberò di milioni che non vivrai?Certo nella valanga delle cose belle sarai travolto il più delle volte da cose negative....che col tempo capirai che t sono servite...perchè riuscirai a godere in pieno il momento di gioia.Io sarei più propenso nel riavvolgere il tempo in quei momenti in cui abbiamo sbagliato,in cui non abbiamo agito come dovevamo e sistemare il tutto in modo da rendere la vita un capolavoro.
RispondiEliminasarebbe bello riavvolgere il nastro o addirittura fermarlo, è un'idea che all'inizio attrae molto..."un madame tusseaud vivente"...bella espressione albatros...ma ho paura sarebbe tutto troppo perfetto e non mi permetterebbe di prendere le scottature, le delusioni e le cadute che mi sono riservate e che si, lo devo ammettere, sono state così importanti x ciò che sono ora...albatros,invece di fermare il tempo prova a congelare questi momenti dentro di te, continua a vivere nuove esperienze sapendo sempre che porti con te momenti in cui puoi rifuggiarti e trovare conforto quando vuoi...così nn ti privi di momenti più belli e ricordi col sorriso quelli precedenti
RispondiEliminaE allora perché c'è questa fobia per il tempo che passa? Anna Magnani diceva ai truccatori di non camuffarle le rughe, perché se le era meritate tutte. Io concordo con questa frase e con ciò che avete detto, eppure talvolta la nostalgia prevale sul senso del divenire che in fondo e' insito nel nostro agire. La nostra vita sarebbe un capolavoro non tanto se riuscissimo ad ottenere un collage di momenti belli, scartando i momenti vissuti male, ma soprattutto se vivessimo i giorni con la precarietà che essi hanno, con la peculiarità che non ritorneranno più, perché "gli orizzonti perduti non ritornano mai",vero pinturicchio?! I momenti
RispondiEliminapiù belli sono dentro di me e sono talmente intimi da rappresentare la mia
personalissima risorsa. La saggezza sta nel darle il giusto valore, e nel non
dimenticarla nella frenesia quotidiana.
il danno sta nella frenesia quotidiana e nelle mille preoccupazioni, a volte stupide, che ci assillano...sono queste che non ci permettono di pensare che dono enorme è la vita e quanto siamo fortunati...sono queste che fanno scorrere incuranti i minuti...così l'unica cosa che ci rimane è attaccarci morbosamente ai momenti trascorsi che abbiamo vissuto veramente, senza lascirli scorrere via
RispondiEliminaAvete pienamente ragione :)ci fermeremo nelle nostre sere per goderci tutti i momenti che lasciamo correre per ritornare di nuovo a vivere.
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